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CONTROLLO DI GESTIONE

Questo strumento concretizza per la prima volta in modo sistematico la comparazione dei dati contabili amministrativi con quelli gestionali dell’azienda_farmacia suddivisi per singole gamme merceologiche.
Detta impostazione da la possibilità al titolare dell’azienda di fissare il budget previsionale sia in termini di costi che di marginalità. Attraverso tale analisi è possibile verificare in prima istanza mensilmente e successivamente in fase trimestrale l’andamento dell’azienda farmacia ed eventualmente correggere le politiche di acquisto, di vendita e di costi gestionali al fine di raggiungere il budget prefissato.
In sintesi i risultati derivanti dall’applicazione del controllo di gestione possono essere così elencati in fase di impianto:

1) Rappresentazione dei costi gestionali e dell’utile previsionale definito dal titolare in termini ;
a) di valore assoluto;
b) in percentuale sul totale delle marginalità da produrre;
c) in riferimento al fatturato sviluppato “margine” ;
d) in riferimento al costo del venduto “ricarico”.
2) Analisi delle marginalità prodotte suddivise per gamme merceologiche in termine di:
a) valore assoluto;
b) in percentuale sul fatturato sviluppato;
c) in percentuale sul costo del venduto.

Detta analisi da la possibilità al titolare della farmacia di poter fissare il ricarico o il margine minimo nonché la determinazione del break even point in riferimento ai budget prefissati.
In fase di assistenza mensile si verificano:
Le marginalità economiche di periodo suddivise per gamme merceologiche in termine di valore assoluto, margine, ricarico, raffrontate con quelle del periodo precedente. Tale analisi evidenzia il positivo andamento o meno del budget prefissato ed analizza gli scostamenti realizzati per gamme merceologiche. Le differenze prodotte vengono poi comparate con i dati di fatturato di periodo e
le consistenze di magazzino. Tutto ciò produce con estrema chiarezza i punti di forza e di debolezza della gestione aziendale .